Non solo Cerda, anche Castelvetrano è uno dei capisaldi della cultura del carciofo. Nella località in provincia di Trapani, infatti, si tiene la sagra del carciofo di Castelvetrano. L’evento si tiene il sabato successivo alla Pasqua. I cittadini di Castelvetrano vengono storicamente chiamati “Carcucciulari”, proprio per le grandi coltivazioni che in passato erano presenti sul territorio.
La sagra del carciofo di Castelvetrano
Durante l’evento vengono esposti degli stand con prodotti tipici locali e punti ristorazione dedicati al carciofo. Questo viene proposto in tutte le sue varianti: dai carciofi arrostiti alle frittate di carciofi, fino ad arrivare al tabulè di carciofi ed a un innovativo sushi al carciofo, rasolio al carciofo (tipico liquore digestivo), sfince, pane nero di Castelvetrano, primi e secondi a tema, punti pasticceria e molto altro.
Sagra del carciofo di Castelvetrano: le proprietà benefiche del carciofo
I carciofi hanno delle proprietà particolarmente benefiche. Infatti, contengono numerosi principi attivi e vantano particolari virtù terapeutiche. Sono una miniera di fibre, calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio. Regolano l’appetito, hanno un effetto diuretico e sono utili contro il colesterolo, il diabete, l’ipertensione, il sovrappeso e la cellulite. Hanno proprietà toniche e disintossicanti, benefiche per il fegato, calmano la tosse e contribuiscono alla purificazione del sangue, fortificano il cuore e dissolvono i calcoli. Inoltre, l’ortaggio ha proprietà depurative per la pelle, specialmente quella molto grassa, ma anche in caso di acne e foruncoli.
Cenni storici su Castelvetrano
Castelvetrano è un grande centro agricolo, famoso per la produzione della vite e delle olive. La città è situata tra i fiumi Delia e Belice, in una zona collinare a 187 metri sopra il livello del mare. La nascita della città risale alle antiche popolazioni sicane di Legum e successivamente alle colonie dei veterani selinuntini che custodirono le derrate, da qui il nome “castrum veteranorum”.