Galleria d’Arte Moderna di Palermo. All’interno degli itinerari artistici e culturali di Palermo non può mancare la Gam, la Galleria d’Arte Moderna della città. Il museo è articolato in 14 sezioni tematiche che consentono un’agevole lettura della fisionomia e della storia delle collezioni.
Le 214 opere esposte (176 dipinti e 38 sculture) disegnano i percorsi che, dalla fondazione della Galleria fino ad oggi, hanno contribuito alla formazione di un nucleo rappresentativo del meglio dell’arte moderna in Italia: dalle acquisizioni dei primi del Novecento secondo quel gusto che privilegiava gli acquisti presso le più importanti rassegne nazionali e internazionali (come le Biennali di Venezia) o presso prestigiose gallerie private, ai lasciti e alle donazioni. Ma il percorso espositivo rappresenta solo la punta dell’iceberg del patrimonio custodito nella collezione della GAM, la sintesi più visibile.
Galleria d’Arte Moderna di Palermo: oltre un secolo di storia
In oltre un secolo di storia la Galleria d’Arte Moderna ha attraversato un lungo percorso che ha portato all’incremento delle collezioni, ma soprattutto alla sua affermazione come una delle istituzioni culturali più moderne e vitali della città di Palermo. Intitolato a Empedocle Restivo, promotore della sua costituzione a inizio del secolo scorso, il Museo ha aperto i battenti nel Ridotto del Teatro Politeama il 24 maggio del 1910, ponendosi immediatamente come obiettivo principale quello di rendere fruibili le testimonianze dell’esaltante stagione della belle époque in un periodo di grande fermento culturale ricco di nuovi progetti per la città.
Dal 2006 il museo è stato trasferito all’interno del Complesso monumentale di Sant’Anna, la nuova sede adeguata – sia a livello strutturale che di servizi al pubblico – alle esigenze di un museo del XXI secolo.
In un luogo così carico di storia e di fascino, gli ampi spazi vengono adeguati e allestiti per accogliere le collezioni permanenti del Museo, le esposizioni temporanee, le attività e i servizi museali. Oltre milletrecento metri quadrati di aree espositive, biblioteca, archivio storico, sale per attività didattiche, sale conferenze, bookshop, caffetteria-ristorante.
Nei nuovi spazi, con un rinnovato ordinamento scientifico, sono esposte oltre duecento opere tra pitture e sculture, suddivise in quattordici sezioni tematiche e monografiche che illustrano il percorso delle arti figurative in Italia tra Otto e Novecento a testimonianza del ruolo che pittori e scultori di rilievo nazionale hanno assunto nelle vicende della Palermo modernista.
I capolavori esposti alla Gam
Tra i più grandi capolavori: le grandi tele di formato monumentale di Giuseppe Sciuti, i paesaggi di Francesco Lojacono, il naturalismo di Antonio Leto, i rimandi Art nouveau di Ettore De Maria Bergler, il gusto scintillante e luministico di Giovanni Boldini e la densa stagione del Novecento, testimoniata da autori come Massimo Campigli, Felice Casorati, Mario Sironi, Renato Guttuso, Franz von Stuck, che ci restituiscono le atmosfere e le suggestioni di una moderna capitale europea.
Scopri le opere esposte alla GAM
Le opere sono esposte su tre piani:
PIANO TERRA
L’arte alle grandi Esposizioni: il genere storico nei formati monumentali
Il ritratto tra Neoclassicismo e Romanticismo
Il lungo tramonto della mitologia neoclassica
La celebrazione di Garibaldi tra storia e mito
Francesco Lojacono e una nuova immagine della Sicilia
PRIMO PIANO
Il Realismo di Verga nella pittura di denuncia sociale
La poetica del “vero” nei temi letterari e nelle scene di genere
Estetismo ed Esotismo tra Otto e Novecento
Antonino Leto e la fortuna del paesaggio mediterraneo
Ettore De Maria Bergler e il Naturalismo lirico di fine secolo
La Palermo arabo-normanna e la riscoperta di Selinunte nelle vedute tra Otto e Novecento
Michele Catti e il paesaggio interiore
Michele Catti e la veduta urbana sull’onda delle rimembranze
SECONDO PIANO
Il gusto delle Biennali di Venezia tra simbolismo e modernismo
I percorsi del Novecento italiano
Renato Guttuso e il “Gruppo dei Quattro”
Il Novecento in Sicilia
Come raggiungere la GAM
La Galleria d’Arte Moderna di Palermo si trova in via Sant’Anna, prosecuzione della via Alloro in direzione di via Roma, adiacente il mercato dei Lattarini. Ubicata nel cuore del centro storico della città, dista poche centinaia di metri da piazza Pretoria e da Palazzo delle Aquile, sede del Municipio. Da qui, percorrendo la Discesa dei Giudici e attraversando la via Roma, si arriva a piazza Sant’Anna dove si trova l’omonima chiesa e l’annesso ex convento che ospita il Museo.
Nella stessa zona – in prevalenza chiusa al traffico e raggiungibile anche con il servizio di navette a supporto delle isole pedonali – si trovano altri importanti beni culturali come la Galleria Regionale di Palazzo Abatellis e la Chiesa di San Francesco d’Assisi.
Dalla stazione centrale alla Galleria d’Arte Moderna a piedi lungo via Roma per circa 700 metri e poi girare a destra su via Discesa dei Giudici (tempo di percorrenza dieci minuti)
con l’autobus: 101, 102, 107, 122 e scendere alla terza fermata, proseguire su via Roma e poi girare a destra su via Discesa dei Giudici
con le navette Amat per le isole pedonali: “Linea gialla” con fermata su via Sant’Anna
con il servizio City Sightseeing tour, Linea A: dal Teatro Politeama (via Emerico Amari 142) scendere alla fermata n. 3 Quattro Canti e proseguire a piedi da piazza Pretoria per via Discesa dei Giudici (tempo di percorrenza 5 minuti).
Dall’aeroporto “Falcone Borsellino” alla stazione centrale: servizio bus navetta Prestia e Comandé (partenza ogni trenta minuti)
BIGLIETTI
Intero 7,00 euro
Ridotto 5,00 euro riservato ai gruppi (minimo 15 persone), ai visitatori tra i 19 e i 25 anni, ai maggiori di 65 anni, ai titolari di apposite convenzioni (vedi elenco), agli studenti universitari in corso (esibire libretto) e possessori Unipa SmartCard.
Gratuito per tutti la prima domenica del mese solo per la collezione permanente; negli altri giorni: visitatori fino ai 18 anni, scolaresche, insegnanti, visitatori diversamente abili con accompagnatore, studenti dell’Accademia Belle Arti di Palermo, giornalisti (iscritti all’Albo o accreditati), soci ICOM, guide turistiche, agenti di viaggi e tour operator.
ACCESSIBILITA’
Il Museo dedica una particolare attenzione a rendere accessibile e gradevole a tutti la visita. All’interno è privo di barriere architettoniche ed è dotato di sedie a rotelle elettriche e manuali. La lettura del percorso espositivo è supportata da pannelli introduttivi, in italiano e in inglese, di tutte le sezioni. A noleggio sono disponibili audio guide, in italiano e inglese. Sono previste tariffe agevolate per i biglietti d’ingresso.
Ai non vedenti e agli ipovedenti che visitano il museo è SEMPRE consentita l’esplorazione tattile autonoma di una selezione di sculture della collezione. Si tratta di un percorso museale realizzabile anche senza prenotazione: su semplice richiesta, in biglietteria verrà fornito l’elenco delle opere esplorabili e tutte le indicazioni pratiche.
L’elaborazione del percorso rientra nell’ambito delle attività intraprese in questi ultimi due anni all’interno del progetto GAM BENE COMUNE, che promuove attività finalizzate a favorire la partecipazione del pubblico disabile, volte a superare ogni possibile barriera e discriminazione. Inoltre, è possibile realizzare percorsi di esplorazione tattile guidati da un operatore specializzato: il percorso, ideato e realizzato a cura di Civita Sicilia, ha un costo di euro 80,00 ed è ideato per gruppi di massimo 10 persone (servizio su prenotazione al costo di euro 80,00 per gruppi di massimo 10 persone, info e prenotazioni 091.8431605 didattica@gampalermo.it).