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Dipingere casa: stili, design, accessori, cromia degli ambienti, si possono sintetizzare in un unico fondamento, ovvero scelta e cura del dettaglio.
Dipingere casa, quali colori scegliere? I colori alla base di un benessere mentale.
Sono i particolari che descrivono e rispecchiano il nostro carattere. Elementi oggetto d’identificazione con gusti e personalità.
La scelta di una gradazione o di un tono cromatico, assume una particolare importanza nell’ideazione di un concept abitativo.
Ogni sfumatura è legata o chiamata ad esprimere, un’idea diversa o un insieme di associazioni.
Colori ed illuminazione, narrano e costituiscono espressione di filosofie, capaci di modellarsi in base a stati d’animo e modi di essere.
Contrasti e miscellanee cromatiche si fonderanno simultaneamente, con l’obiettivo di raggiungere un’alchimia psichica, al fine di sprigionare all’interno della casa, un’energia positiva.
Un colore può dar forma ad un’emozione. Può innescare un processo benefico o attribuire ad un angolo visivo, un valore intrinseco, che possa discostarsi dal semplice aspetto materiale.
La cromia può influenzare uno stato d’animo o attenuare semplici malesseri psicologici
Pensiamo alla nevralgia, al mal di testa, quante volte la presenza all’interno di una stanza, può averci fatto sentire meglio o al contrario, conferito un senso di confusione?
Dipingere casa è trovare la corretta combinazione di tanti componenti. Può accrescere l’ambiente e favorire una migliore partecipazione del soggetto, fino a sentirsi parte integrante del contesto o del progetto architettonico.
Una corretta valutazione può ottimizzare l’impatto estetico o amplificare gli spazi, rendendoli più grandi o talvolta, accentuandoli, a scapito di un particolare o di un complemento.
Secondo questa visione:
- Un colore chiaro come il bianco, tende ad allargare il campo ottico, conferendo una sensazione di freschezza ed ordine, tipica espressione mediterranea.
- Un colore scuro propende ad abbassare lo spettro focale; una tonalità brillante, focalizza ed attira l’attenzione, sminuendo il contesto intorno.
Come scegliere le guste tonalità
Scegli i colori in base alla dimensione della stanza, tenendo conto della tua personalità, di quel che vuoi comunicare o esprimere.
Spesso è il colore finale ad incidere, ad imprimere autorevolezza. Aiuta a creare un clima distensivo e rispecchia l’identità della persona.
Si può optare per la stessa gradazione in tutta l’abitazione o personalizzare ogni singola stanza, associando ad un diverso effetto, i vari accessori d’arredo.
L’ambiente moderno, ha visto un po’ tramontare le singole tinte pastello, per esempio il giallo, anche se espressione di tranquillità e pacatezza.
Le nuove colorazioni sono vicine alla terra, quali il marrone, il grigio, il sabbia o soprattutto il tortora.
Sono tonalità calde, eleganti, sobrie, che si addicono anche a contesti rustici e casali.
L’ambiente cosa deve esprimere
La casa deve evocare calore, senso di protezione, fino a simboleggiare, l’idea del rifugio. Luogo dove potersi isolare e rilassare, lontana da tensioni o dall’ambiente di lavoro.
Altre soluzioni vedono l’esaltazione del rosso, che possa essere abbinato a colori frizzanti, in modo da spezzare rigidi paradigmi, banali rappresentazioni o fonte di una graduale emotività.
Il tema del rosso può essere rivisitato inserendo anche altre tonalità, quali l’arancio o anche grazie all’uso di svariati accessori, quali il divano, pouf, cuscini, chaise longue, tappeti, quadri.
Il bianco rappresenta la tradizione. E’ la soluzione più utilizzata, da preferire soprattutto in presenza di tetti bassi o ambienti di ridotte quadrature. Inoltre una colorazione neutra sarà più semplice d’accoppiare o rinnovare.
Un’espressione più accentuata è il “total white”. In questo caso si deve giocare con sfumature e sottili percezioni. Secondo questa ideologia, vi è una forte correlazione tra la parete ed ogni componente d’arredo. E’ una soluzione molto delicata e raffinata.
L’avorio, il ghiaccio, il panna, sono soltanto alcune delle possibili varianti.
E’ importante saper modulare le varie tonalità. Diversamente l’ambiente potrebbe apparire piatto, asettico, amorfo, privo d’interiorità ed alla lunga, stancare la vista.
Altre variabili da prendere in considerazione al momento di dipingere casa sono:
- Tetto: due aspetti molto importanti sono l’altezza e la composizione. Una profondità limitata o una distribuzione retta, suggeriscono l’adozione di un colore neutro; invece in presenza di porzioni spioventi o altezze elevate, il ricorso ad un colore scuro, consente e contribuisce ad “abbassare” visivamente il tetto.
- Luce naturale: valuta l’esposizione al sole, la presenza di eventuali finestre o vetrate, un ambiente luminoso può esaltare i tuoi colori.
- Pavimento: elemento di design e componente d’arredo, crea una correlazione con le tinte delle pareti.
- Tenda: il colore della parete può variare in base alla presenza di un ambiente classico o moderno, quest’ultimo vede privilegiare il modello a pacchetto o rullo.
- Corridoio o open space: possono spezzare, interrompere o movimentare una porzione di casa.
Altri aspetti da valutare:
- Idee estetiche
- Ricerca di un benessere psicologico
- Dimensione degli spazi
- Contesto ed accessori
Soltanto la corretta cooperazione di elementi emozionali e d’arredo, renderanno esclusivo il tuo ambiente.
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