Castello della Zisa di Palermo è forse una delle testimonianze più importanti che ci hanno lasciato gli arabi della grandezza e modernità della loro architettura. Maestoso e circondato da giardini, è certamente una delle tappe obbligate del percorso arabo normanno di Palermo.
La Zisa, il cui nome deriva dalla parola araba al-Aziza ovvero “la splendida” è stato costruito intorno al 1165 da Guglielmo I, re normanno di Sicilia. Ciò che caratterizza il palazzo della Zisa sono i suoi splendidi giardini, sapientemente recuperati e restituiti alla città.
Castello della Zisa di Palermo un’eccelenza architettorica dal sapore arabo
Il breve video documentario che vi proponiamo, dal titolo “Palermo svelata: i giardini della Zisa”, fa parte di una serie di spot realizzati per Web & TV: vere e proprie visite guidate a cura del documentarista Jean Paul Barreaud.
Un filmato affascinante che attraverso le parole di Barreaud, svela la grandiosità dell’opera araba in Sicilia e l’immenso patrimonio donatoci da una civiltà che riusciva a guardare oltre.
La particolarità della Zisa, in quanto opera architettonica, sta in un gioco perfetto di esposizione dell’edificio e convergenza dei piccoli corsi d’acqua che riusciva a mantenere l’ambiente interno al palazzo, fresco anche nelle giornate estive più torride.
Un edificio rivolto a nord ovest proprio per riuscire a captare le brezze più temperate notturne. I giardini delle Zisa sono un altro capolavoro di tecnologia e architettura, irrigati attraverso un sistema che sfruttava le acque di uno dei fiumi più antichi di Palermo, il Gabriele.
Dopo Guglielmo I la dimora venne concessa ai Ventimiglia fino al 1440 e dopo vari passaggi acquistata dalla famiglia Nortarbartolo fino al 1955 quando fu ceduta alla Ragione siciliana, quest’ultima mise in atto un imponente restauro conservativo ed una nuova interpretazione del palazzo.
La facciata semplice non da neanche lontanamente l’idea della complessità interna assiale verticale e orizzontale. I musulmani nella sua realizzazione inventarono le torri d’acqua per garantire lo spettacolo delle acque in movimento. L’intento non era soltanto pratico bensì “poetico”: la musica dell’acqua che scorre creava quella che veniva considerata la “bellezza assoluta”, per questo venivano considerati “i giardini del paradiso”.
Ma non vogliamo svelarvi oltre, la magia sta nella visita del palazzo e dei meravigliosi giardini che lo circondano.
Il Palazzo delle Zisa è visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, domenica e festivi dalle 9.00 alle 13.30.
Le nostre proprietà sono ubicate a pochi minuti da Palermo e dall’aeroporto Falcone&Borsellino. Location ideali per scoprire i tesori dell’isola.
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