Cala Tonnarella dell’Uzzo è una spiaggia della Riserva dello Zingaro. E’ la prima caletta che si incontra partendo dall’ingresso nord di San Vito lo Capo, l’ultima dal versante di Scopello.
Cala Tonnarella dell’Uzzo è una spiaggia della Riserva dello Zingaro, ubicata a pochi km da San Vito lo Capo e Scopello. Nel 2017 eletta da Skyscanner la spiaggia più bella d’Italia.
Incredibile location dal fascino autentico, la Riserva dello Zingaro è uno dei luoghi più belli del trapanese e della Sicilia occidentale.
Istituita nel 1981, ha segnato l’inizio di un’epoca. Da allora, è cresciuta la consapevolezza per tutti quegli aspetti legati alla salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
Famosa per la rigogliosa presenza di flora e fauna, il parco dello Zingaro si sviluppa intorno ad una superficie di circa 1.800 ettari.
Al suo interno, la ricca vegetazione vede alternare spiagge caraibiche e promontori a picco sul mare.
La riserva è caratterizzata dalla presenza di due ingressi principali, che si snodano alle sue estremità.
Cala Tonnarella dell’Uzzo sorge nei pressi del versante nord, a pochi isolati dal paese di San Vito lo Capo.
Camminando lungo il sentiero costiero, è la prima caletta. Si raggiunge agevolmente dopo circa 20 minuti. Da qui, proseguendo per un intervallo di tempo similare, si arriva alla seconda caletta, Cala Torre dell’Uzzo, protetta al suo ingresso dalla Grotta dell’Uzzo.
Invece per visitare l’intero territorio, limitandosi al lato mare, sono necessarie poco più di 3 ore.
Viceversa dall’entrata sud di Scopello, Cala Tonnarella dell’Uzzo, è la più lontana, perché ubicata in direzione opposta.
La spiaggia è meravigliosa, caratterizzata dalla presenza di bianchi ciottoli e piccoli granelli di sabbia.
Risulta inevitabile immergersi in queste limpide acquee e dai molteplici riflessi. Habitat ideale per praticare snorkeling o per godere del sole siciliano.
La profondità iniziale dei suoi fondali è davvero ridotta, fin da subito affollati da branchi di occhiate, pesci argentati dalla livrea nera, tipici di questo tratto di costa.
E’ soltanto il primo step di un paradiso naturale, attraversato in lungo ed in largo, da tre sentieri sterrati, tutti indicati da una mappa.
A testimonianza della sua bellezza, nel 2017 l’importante motore di ricerca Skyscanner, ha eletto Cala Tonnarella dell’Uzzo la spiaggia più bella d’Italia.
La caletta della Riserva dello Zingaro, ha sbaragliato la concorrenza delle tanto reclamate spiagge della Sardegna o della Puglia, mettendo la freccia e staccando tutti.
E’ l’ennesimo riconoscimento, attribuito a questo angolo di terra, sospeso tra il mare ed il cielo.
Il suggerimento è di visitare Cala Tonnarella dell’Uzzo, così come le altre spiagge, al mattino presto. E’ ridotta la presenza di visitatori e le temperature, soprattutto in estate, sono più gradevoli.
Durante le prime ore diurne, il mare è generalmente più calmo, si apprezzano maggiormente colori e sfumature, quest’ultime variano in base alle giornate.
Ad esempio al passaggio del vento di scirocco, l’acqua è ancor più chiara e trasparente, in particolare nel tratto iniziale.
E’ sicuramente in primavera che lo Zingaro esprime il suo massimo potenziale. E’ un giardino fiorito circondato dalla bassa pressione e da un cielo più intenso.
Tra i suggerimenti da non dimenticare, calzature da trekking e risorsa d’acqua, sono fondamentali per districarsi tra un viottolo e l’altro.
A ridosso di Cala Tonnarella dell’Uzzo, si incrocia il Museo delle Attività Marinare. All’interno sono custoditi segreti, testimonianze storiche e strumenti della pesca, quali reti, cime ect. Successivamente lungo i 7 km di costa, si incontrano gli altri quattro musei.
Come raggiungere Cala Tonnarella dell’Uzzo – Riserva dello Zingaro
Versante nord: Autostrada A29 Palermo – Mazara del Vallo, uscita per Castellammare del Golfo, statale 187 e seguire l’indicazione per San Vito lo Capo, successivamente quelle per la riserva; da Trapani autostrada A29, uscita per Valderice e continuare per la 187.
Versante sud: Da Palermo o Trapani, stesso tragitto del precedente, uscita per Castellammare del Golfo, si prosegue per la 187 e poi per Scopello.
Gli aeroporti di riferimento sono quelli delle città già citate, Catania sorge nell’area orientale, è più distante.
La riserva si può visitare a piedi, dietro il pagamento di un biglietto ( 5 euro intero, 3 euro bambini fino a 14 anni, 1 euro visite scolaresche, gratis per gli over 65 di cittadinanza italiana ).
Via terra non è possibile introdurre animali o strumenti per la caccia e la pesca; è consentito praticare un’attività di pesca via mare, non è una riserva marina, bensì terrestre.
Che altro aggiungere, buona passeggiata e ci vediamo presto nella riserva!
Tutte le nostre proprietà sorgono a pochi passi dalla Riserva dello Zingaro.
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