Cala Disa è una delle splendide spiagge che si possono scoprire visitando la Riserva dello Zingaro, un angolo di natura selvaggia, simbolo contro la cementificazione del territorio.
Cala Disa o Cala della Disa è una spiaggia della Riserva dello Zingaro, 7 km di costa tra Scopello e San Vito lo Capo
La Riserva dello Zingaro è uno dei principali litorali della Sicilia, ricca di fauna e flora, offre bellissime calette dai variopinti colori.
Il territorio presenta due ingressi principali, da Scopello ( lato sud ) e da San Vito lo Capo ( versante nord )
Partendo da Scopello, Cala Disa è la seconda spiaggia, raggiungibile a piedi tramite un lungo sentiero costiero.
E’ preceduta da Cala Capreria e Cala del Varo, quest’ultima è accessibile soltanto via mare.
Il tempo di percorrenza è di circa 35 minuti, maggiore se si proviene dal lato opposto.
Per poter accedere in totale sicurezza, il suggerimento è utilizzare della calzature da trekking, senza mai dimenticare un’abbondante riserva d’acqua.
Cala Disa è la spiaggia più grande tra quelle presenti all’interno della riserva, è caratterizzata da una forma ad arco, sorprende per i suoi accesi contrasti.
Presenta un fondale di sassi e ciottoli, ove granelli di sabbia riflettono il verde smeraldo delle sue acque.
A differenza delle altre calette, nasconde alcune zone d’ombra, create naturalmente da pareti di roccia, che la separano dal sentiero costiero.
Strette feritoie appaiono delle piccole oasi, dove potersi riparare dal caldo estivo.
Quando soffia il vento di scirocco, il mare diventa ancor più limpido e trasparente, uno specchio dai cangianti effetti cromatici.
Per i tanti visitatori, imperdibile è uno scatto all’ingresso della cala, inquadrando sullo sfondo, il cartello che battezza il nome della spiaggia.
A protezione del territorio, il tratto di costa è cinto da piccole palmette e cespugli di macchia mediterranea, sparsi un pò ovunque.
E’ la vegetazione spontanea dello Zingaro, che si confonde tra i sentieri e gli scoscesi promontori a picco sul mare.
Durante i mesi più caldi, il miglior momento per godere della bellezza di questi luoghi, è sicuramente al mattino presto.
In primavera ed in autunno, la riserva regala altre sfumature, inoltre è attraversata da meno gente.
Un’altra idea, è costeggiare Cala della Disa, tramite un‘imbarcazione.
In questo caso non è possibile spingersi fino a riva, tutte le calette sono delimitate da boe galleggianti che segnalano il divieto di navigazione.
Come raggiungere la Riserva dello Zingaro e Cala Disa
Versante sud: Autostrada A29, uscita per Castellammare del Golfo, statale 187, uscita per Scopello, seguire le indicazioni per la riserva.
Versante nord: Per chi proviene da Palermo, stesso percorso del precedente, ma si prosegue lungo la 187 finché non si incontra l’uscita per San Vito lo Capo; lato Trapani, autostrada A29, uscita per Valderice e proseguire per la 187.
L’accesso è reso possibile dietro il pagamento di un biglietto ( 5 euro intero, 3 euro bambini fino a 14 anni, 1 euro visite scolaresche, gratis per gli over 65 di cittadinanza italiana ).
Tutte le nostre proprietà sorgono a pochi passi dalla Riserva dello Zingaro.
Per maggiori informazioni – info@baglioridisicilia.com – 340.3046334 o segui la pagina Facebook di Bagliori di Sicilia.