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Best in Sicily 2018 è una rassegna che assegna le migliori eccellenze siciliane in campo enogastronomico. Una grande kermesse giunta all’undicesima edizione, celebrata nella splendida location del Teatro Massimo di Palermo. Un evento dove esaltare la tradizione ed il gusto della regione.
Best in Sicily 2018 a Palermo: è una manifestazione che premia le eccellenze siciliane in campo enogastronomico
Per molti rappresenta un punto d’arrivo, per altri semplicemente una pietra miliare da cui ripartire. Best in Sicily 2018 è una prestigiosa manifestazione che fonde in unico elemento, la professionalità e l’arte dei migliori rappresentanti enogastronomici.
E’ un qualcosa in più del classico Made in Sicily. Non ci si accontenta del prodotto artigianale, realizzato all’interno dei confini dell’isola. Bensì si desidera scoprire le migliori eccellenze. Chi è riuscito a distinguersi in termini di qualità e costanza. E’ un plauso ed uno stimolo da conquistare anno dopo anno.
I titoli sono suddivisi in categorie. Un piccolo girone dantesco che abbraccia tanti settori del piacere e del mangiar sano. Inoltre è prevista una nota di merito ad un ambasciatore del gusto, che ha scommesso sul cibo per uno sviluppo turistico e sociale.
I Vincitori di Best in Sicily 2018
Migliore Produttore di Vino: Salvatore Geraci di Palari, a capo di una cantina divisa tra i monti Peloritani e lo Stretto di Messina. Architetto ed appassionato vignaiolo, per il maestro Geraci, il vino è una seconda pelle, l’espressione di un’arte, d’assaporare lentamente. Frutto di questa passione, è un rosso eccezionale, dal gusto forte ed intenso, il Palari Doc Faro.
Miglior Produttore di Olio: Gianfranco Tuoro di Castelvetrano, figura principale dell’azienda Sciavuru D’Aliva, dove vengono prodotte e macinate delle olive dall’enorme valore nutrizionale. Il trapanese è una terra ricca di oliveti, intere distese sparse tra mare e colline. Il vero olio extra vergine d’oliva è uno degli elementi cardini della dieta mediterranea.
Miglior Produttore di Formaggio: Pietro Di Venti di Calascibetta nell’Ennese. Il suo Piacentinu è una prelibatezza da non perdere, un raro esempio di qualità, a base di latte d’ovino e zafferano
Migliori Azienda Conserviera: L’azienda Nino Castiglione ad Erice. Da tanti anni si dedica alla lavorazione e la conserva di prodotti ittici. Il marchio è una tradizione conosciuta nell’intera regione, tra le specialità il tonno e pesce azzurro.
Miglior Birrificio: Yblon di Ragusa di Marco Gianino e soci. L’esperienza di gustare una birra artigianale, una perfetta miscela dal sapore autentico, frutto di una laboriosa lavorazione.
Miglior Pasticceria: Antico Caffè Spinnato di Palermo. Un’icona in città, non solo per la produzione del pane, ma anche di buonissimi dolci, orchestrati dalla fantasia del maestro pasticciere Maurizio Santin.
Miglior Pizzeria: Piano B a Siracusa di Friedrich Schmuck. Il locale è aperto da alcuni anni, si è specializzato nell’arte degli impasti e della lievitazione, elemento determinante per ottenere una pizza eccellente e digeribile.
Miglior Trattoria: Corona a Palermo di Gianni ed Orazio Corona. Un luogo intimo dove poter gustare i sapori della gastronomia siciliana. Una delle eccellenze del capoluogo da scoprire durante una vacanza.
Miglior Hotel: Quartara Resort di Panarea nelle Isole Eolie. Un esempio di perfetta gestione, accoglienza e ricettività, inserita in un meraviglioso contesto paesaggistico.
Migliori Comune per l’Enogastronomia: Noto in provincia di Siracusa. Non è soltanto la capitale del barocco. Troverai pregiate prelibatezze da gustare durante un tour nella Sicilia orientale.
MIglior Ristorante: Zash a Risposto nel catanese. E’ il regno del giovane chef Giuseppe Raciti, in grado di stupirvi con piatti di qualità e dal profumo dell’Etna.
Miglior Ambasciatore del Gusto: Luca Del Bono un siciliano delle Eolie trapiantato a Londra, dove si è distinto per aver diffuso il Made in Sicily tramite l’organizzazione di numerosi eventi. Inoltre è fondatore dell’esclusivo club South Kensington, dove viene proposta una cucina mediterranea.
Tra gli interventi, da segnalare la presenza del Ministro Dario Franceschini, premiato “per aver dato valore alla cultura del nostro paese da uomo e da ministro“.
Il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo non ha perso l’occasione di sottolineare l’importanza del food “il cibo è cultura“. Inoltre ha rimarcato i progressi raggiunti dalla filiera turistica e della crescita del Expo.
La Sicilia è un’isola da scoprire, vienici a trovare, ti aspettiamo!
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