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Auto, aereo, treno e nave. Nei mezzi di trasporto c’è un posto a sedere più sicuro degli altri? Un posto dove, in caso malaugurato di incidente, si possa avare più probabilità di non farsi male? La domanda non è di facile risposta, ma adesso c’è qualcuno che ha provato a dare una spiegazione razionale. Sono i ricercatori dell’università di Buffalo. Hanno dato questa risposta, relativamente a un viaggio in auto: in un incidente stradale ha più probabilità di salvarsi il passeggero che siete dietro ai due compagni di viaggio. Naturalmente la risposta va presa con le pinze. E non può trattarsi di una certezza matematica. Si tratta, bensì, come spiegato dai ricercatori specializzati in ingegneria dei trasporti, di “una proiezione statistica dell’analisi dei sinistri”.
Auto, pericoli maggiori a fianco del conducente
Il posto più pericoloso in auto, secondo lo studio dell’università di Buffalo, è quello a fianco al conducente. Questo perché in caso di pericolo il conducente dell’auto cerca istintivamente di proteggersi sterzando energicamente per evitare l’ostacolo, esponendo al maggiore pericolo di impatto il vicino.
Passiamo al treno. I posti più a rischio sarebbero quelli in cui il passeggero è nello stesso di marcia del treno. Questo perché chi è seduto in quella posizione ha più probabilità di cadere in caso di brusca frenata del convoglio. Quali sono i vagoni più sicuri e quali invece i più pericolosi? Quelli più sicuri sono i vagoni centrali, mentre quelli più pericolosi sono il primo e l’ultimo vagone. Questo perché in caso di urto assorbono loro per primi l’impatto con un ostacolo. In autobus meglio evitare di sedersi nei posti vicino a porte e finestrini. In caso di incidente i vetri possono diventare armi mortali. Senza contare che con il vetro rotto il passeggero può essere sbalzato fuori, restando schiacciato fra le lamiere.
In aereo i posti più sicuri sarebbero i sedili posteriori. In nave infine i posti più sicuri sarebbero quelli sul ponte o nelle cabine sulla parte superiore del natante. In caso d’affondamento sarebbero gli ultimi a venire sommersi e ci sarebbe più tempo di mettersi in salvo.
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