Terme Segestane, a Trapani il relax di un bagno caldo con vista sui… templi. Eccola, la Sicilia termale. Ricca di acque ed energia sotterranea. Un itinerario tutto da scoprire e forse meno conosciuto rispetto alle classiche rotte fra mare e città d’arte.
Ci sono tanti paesi che offrono sorgenti termali in cui poter rigenerare il corpo e la mente. Luoghi dove il visitatore può immergersi nella cultura millenaria siciliana, costellata da ottimo cibo.
Terme Segestane a Castellammare del Golfo
Tra Palermo e Trapani c’è il comune di Castellammare del Golfo, con le Terme Segestane. Una leggenda narrata da Dionisio di Alicarnasso – come riporta il sito www.termesegestane.com – racconta che Enea lasciò nella vicina Egesta parte di profughi della distrutta Troia, per popolare la nuova cittadella.
Enea scelse i vecchi e quanti erano stremati di forze per il lungo viaggio, perché potessero giovarsi del sicuro beneficio delle acque calde.
Le Terme Segestane si trovano a Castellammare del Golfo, in località Ponte Bagni. Le sue acque sono ipertermali e sgorgano ad una temperatura di circa 44 gradi.
Nello stabilimento termale ci sono due piscine di cui una per bambini, e la grotta detta della regina una vera e propria sauna naturale.
Tra i numerosi trattamenti praticati alle terme Segestane: la bagnoterapia, fanghi, grotte, massaggi, idromassaggi, aerosol, inalazioni ed irrigazioni. Si curano inoltre le patologie dermatologiche, dell’apparato motorio e respiratorio.
Nel Palermitano bagni caldi pure a Termini Imerese
Poco distante da Palermo, invece, c’è Termini Imerese con le sue terme. Fenici e greci già conoscevano le proprietà curative di queste acque. I romani però sfruttarono la sorgente termale costruendo un maestoso edificio, di cui restano tracce nell’ottocentesco Grand hotel delle Terme.
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