Musei gratis Sicilia. Mentre nel resto dell’Italia, le domeniche gratis al museo termineranno a settembre, la Sicilia va in controtendenza. L’isola gode di un’autonomia a statuto speciale.
La regione è stata l’ultima ad adeguarsi all’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali, i risultati sono stati eccezionali. Palermo, che quest’anno detiene anche il titolo di Capitale della Cultura, fa inversione di marcia ed annuncia l’apertura gratis in tutti i siti regionali.
L’iniziativa parte dalla volontà dell’assessore regionale ai Beni Culturali, l’archeologo Sebastiano Tusa, subentrato nel ruolo a Vittorio Sgarbi. Nonostante il Ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli abbia proclamato lo stop, Tusa ha confermato che la Sicilia proseguirà l’iniziativa.
Musei gratis Sicilia: prossimo appuntamento domenica 2 settembre
La prima domenica del mese di agosto, è stata un boom di visitatori, sia nei musei che nelle aree archeologiche regionali.
Il prossimo appuntamento è programmato per Domenica 2 settembre e si replicherà anche domenica 7 ottobre e così via.
Non c’è che l’imbarazzo della scelta sui luoghi da scoprire a Palermo, in maniera completamente gratuita. Non solo siti archeologici ma anche monumenti e gallerie del Comune.
Tra gli itinerari: il Complesso di Santa Maria dello Spasimo o lo Spazio Zac ai Cantieri Culturali alla Zisa. Ingressi aperti e gratuiti anche per tutte le mostre a Palazzo Sant’Elia.
Tra i monumenti da non perdere: la Palazzina Cinese, il Castello della Zisa e il Chiostro di S. Giovanni degli Eremiti. Visitabile anche il Chiostro di Monreale, la Cuba e la Necropoli Punica.
I musei aperti e con ingresso completamente gratuito: la GAM (Galleria d’Arte Moderna), la Galleria Regionale della Sicilia a Palazzo Abatellis, il Museo Archeologico Regionale “A. Salinas”, a Piazza Olivella, il Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, Palazzo Belmonte Riso ed il Museo Internazionale delle Marionette A. Pasqualino.
Le aree archeologiche a Palermo e in Sicilia
Per quanto riguarda le areee archeologiche presenti in città, possiamo indicarti: l’Area Archeologica del Castello a Mare e l’Area Archeologica Villa Bonanno, a Piazza della Vittoria, dove si possono ammirare i resti di alcune ville romane con pavimenti a mosaico.
Se invece desideri spostarti anche fuori dal capoluogo, imperdibile la visita presso la Villa del Casale di Piazza Armerina in provincia di Enna o la Valle dei Templi ad Agrigento. Per consultarli tutti clicca qui!
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