Ombrellone sharing: la nuova frontiera della sharing economy arriva in spiaggia. Una novità rivoluzionaria che potrebbe cambiare il modo di organizzare il flusso dei bagnanti negli stabilimenti.
L’idea è di due giovani torinesi che hanno pensato e progettato un’applicazione che permette di affittare l’ombrellone in modo condiviso, il suo nome è Playaya ed è già boom di adesioni!
Ombrellone sharing: come funziona
Playaya consente di affittare e far affittare l’ombrellone inutilizzato, come? L’app mette in contatto chi ha l’abbonamento in uno stabilimento balneare, e non utilizza per un periodo l’ombrellone, con chi sta cercando un posto in spiaggia.
Lo stabilimento interessato ad aderire al programma può farlo gratuitamente, l’utente che è già in possesso di un abbonamento alla spiaggia e alle sue attrezzature può condividerlo, dall’altra parte chi è interessato ad affittare si deve a sua volta iscrivere alla piattaforma iniziare la ricerca del suo ombrellone e prenderlo a prezzi scontati dal 30 al 50 %.
Il pagamento viene effettuato nella stessa piattaforma tramite PayPal o carta di credito e ogni martedì chi ha messo in sharing il suo ombrellone riceve la somma dovuta e il vantaggio economico è anche per i gestori dello stabilimento. Un meccanismo comodo e semplice, alla portata di tutti!
Dove alloggiare in provincia di Trapani a due passi da spiagge da sogno
Sono tantissimi gli stabilimenti balneari in provicnia di Trapani che potrebbero aderire al programma di ombrellone sharing, in particolar modo a Castellammare del Golfo dove troviamo spiagge grandi e attrezzate per ogni esigenza, specie nella stagione estiva.
Sempre in provincia di Trapani tra il borgo di Scopello e Castellammare del Golfo potrai trovare sistemazioni esclusive per le tue vacanze: case d’alto pregio ubicate vicino al mare e le principali spiagge. Concediti un momento di relax e vieni in vacanza in Sicilia. Ti attendono luoghi dal gran fascino naturale e panorami mozzafiato.
Per maggiori informazioni info@baglioridisicilia.com – 340.3046334 o segui la pagina Facebook di Bagliori di Sicilia.