Palermo conquista il New York Times. Un evento eccezionale ed un riconoscimento prestigioso per la città di Palermo, che quest’anno è Capitale della Cultura.
Il quotidiano della grande mela ha dedicato l’apertura di mercoledì 14 marzo al Teatro Massimo di Palermo definendolo “Non solo una bella facciata ma un simbolo antimafia”. A firmare il lungo articolo, il giornalista Rod Nordland, accompagnato dalle fotografie di Gianni Cipriano.
Un evento importante non solo per l’eco mediatico. Restituisce un valore simbolico alla città ed a tutta la Sicilia. Rimarca l’importanza artistico culturale del palcoscenico e sfata le ormai vecchie etichette di mafia e criminalità.
Teatro Massimo definito il simbolo di Palermo della sua rinascita e della fine del dominio mafioso
L’articolo sottolinea l’apertura alla città del Teatro, il costo contenuto dei suoi biglietti, “una rarità fra i grandi teatri d’Opera, che ne fa un teatro per tutti e non per i pochi”. Inoltre auspica il coinvolgimento dei giovani, dei migranti e l’incontro con le periferie con “Opera Camion”. E’ il preludio ad una nuova dimensione internazionale con presenze prestigiose a Palermo ed importanti tournée internazionali.
“Se grandi teatri o luoghi di cultura come l’Opéra a Parigi o il Covent Garden di Londra sono importanti ma non sono il simbolo della propria città e del suo percorso di sviluppo – conclude l’articolo citando il Sindaco Leoluca Orlando, presidente della Fondazione Teatro Massimo – il Teatro Massimo è certamente il simbolo di Palermo, della sua rinascita e della fine del dominio mafioso.”
Palermo conquista il New York Times: una vetrina in uno dei quotidiani internazionali con la maggiore diffusione
Con quasi due milioni di lettori in 160 paesi di tutto il mondo, è uno dei quotidiani internazionali con la maggiore diffusione, oltre ad essere certamente il più prestigioso. Il testo dell’articolo, ripercorre la storia del Teatro, dalla sua fondazione alla chiusura negli anni ’70 e ’80 del secolo scorso, alla successiva riapertura.
Pone l’accento sul fatto che si tratti del teatro più grande d’Italia, il terzo in Europa dopo l’Operà di Parigi e lo Staatoper di Vienna.
Nordland evidenzia come il Massimo sia “un teatro d’opera con una storia che pochi luoghi artistici possono eguagliare. Ciò a sua volta ha contribuito a sperimentazioni coraggiose nel portare l’alta cultura in una comunità attraversata da difficoltà.”
Occasione di rivalsa e volano per il turismo in Sicilia
L’articolo Palermo conquista il New York Times, è un’occasione unica, oltre che per rilanciare l’immagine dell’isola, anche per incrementare la presenza di turisti americani, tra i più grandi estimatori della vacanze in Sicilia.
Un ulteriore vantaggio potrebbe essere quello di mantenere attivo il volo diretto dallo scalo Falcone Borsellino di Palermo a New York. E’ in funzione da molti anni, ma la compagnia Meridiana ha comunicato di voler sospendere il collegamento a partire dal 1° giugno 2018.
Per i viaggiatori che non resisteranno alla tentazione di vedere con i loro occhi la meraviglia del Teatro Massimo di Palermo e tutte le altre bellezze artistico architettoniche che offre la città, una soluzione ottimale sarebbe quella di poter alloggiare presso le ville di Bagliori di Sicilia.
Le dimore sono perfette per venire incontro alle esigenze dei nuovi flussi turistici. Sono ubicate a Castellammare del Golfo e Scopello, luoghi dal grande valore paesaggistico.
Per maggiori informazioni info@baglioridisicilia.com – 340.3046334 o segui la pagina Facebook.